Claudio Vezzali "Méster"
Violino, mandolino
Ho iniziato ascoltando i dischi dei gruppi pop degli anni '70 (Genesis, Area, PFM, Banco del Mutuo Soccorso...), poi il jazz, la musica antica e quella tradizionale, in particolare le registrazioni sul campo di studiosi come Roberto Leydi (di cui seguivo il corso di Etnomusicologia al DAMS di Bologna), cercando un contatto diretto coi suonatori e ballerini che mi permettesse di approfondire la conoscenza delle musiche e dei balli della tradizione emiliana.
E' stato poi grazie all'incontro con Melchiade Benni che la mia passione si è concentrata sul violino.
Cerco di riproporre quello che ho imparato interpretandolo a modo mio, ma con rispetto e riconoscenza nei confronti di coloro i quali hanno permesso che queste musiche arrivassero fino a noi.